24-04-2024
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Archivi giornalieri: 07/01/2013

Incontro sull’ospedale Busacca di Scicli

comune scicliIl sindaco di Scicli, Franco Susino, e l’on. Orazio Ragusa hanno incontrato nei giorni scorsi il commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, in ordine ai servizi dell’ospedale Busacca di Scicli. “Al termine del proficuo e positivo confronto – si legge nel comunicato stampa diffuso dal Comune di Scicli -, il commissario ha assicurato che il Pronto Soccorso del presidio ospedaliero sciclitano non sarà soppresso, e che i servizi  di laboratorio analisi e cardiologia saranno mantenuti e ove possibile potenziati”.

DRITTO AL CUORE L’AMORE DI PAPAGENO E PAPAGENA

DSCN4068E’ stata una vera e propria festa, oltre che una divertente rappresentazione teatrale. Così “L’amore di Papageno e Papagena” domenica, in occasione dell’Epifania, ha allietato il pubblico del Teatro Don Bosco di Ragusa per la rassegna teatrale “Palchi DiVersi” organizzata dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa. Papageno e Papagena, due coloratissimi pappagalli, sono stati interpretati dalle istrioniche Federica Bisegna e Genny Lacava, con la regia di Vittorio Bonaccorso. Numerose le famiglie e gli anziani che, insieme ai bambini ed ai ragazzi, hanno voluto partecipare allo spettacolo. Tante le risate che ha suscitato la rappresentazione teatrale che si ispira a “Il flauto magico” con le musiche di Mozart e con l’adattamento della stessa Bisegna. Teatro di figura e di narrazione, arricchito dagli splendidi costumi e dagli oggetti di scena realizzati da Bonaccorso con un obiettivo educativo, quello del riciclo. La rassegna “Palchi DiVersi” prosegue con altri divertenti appuntamenti. Il prossimo, sempre al teatro Don Bosco di Ragusa, il 26 e 27 gennaio con “Il Carnevale degli inseDSCN4086tti”, un libero e divertente adattamento tratto dagli scritti di Stefano Benni. E’ previsto un cocktail prima dello spettacolo. Per informazioni: 3393234452 – 3384920769. Prevendita al 339.6188504, o scrivendo a [email protected], o cliccando su www.compagniagodot.it o sulla pagina facebook.

Incontro fra il sindaco di Vittoria e il commissario straordinario dell’Asp Ragusa

sanitaIncontro, lunedì mattina a palazzo Iacono fra il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, e il commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, accompagnato dal direttore dell’Unità operativa di Ortopedia e traumatologia dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, Tullio Claudio Russo. “E’ stato un incontro cordiale – ha dichiarato Nicosia -, nel corso del quale abbiamo avuto l’opportunità di rilevare alcune criticità del nosocomio vittoriese, quale la necessità di un’ambulanza medicalizzata, l’ambulatorio per i migranti e altri temi che sia l’amministrazione comunale che il civico consesso hanno sempre posto”.

LA SICILIA DI UN TEMPO RACCONTATA NELLA TAMMORRA DI ALFIO ANTICO

alfio anticoL’immaginario popolare della Sicilia, ricchissimo di mille sfumature, raccontato attraverso la percussione dei tamburi da un artista di assoluto livello qual è Alfio Antico. Sabato sera e domenica pomeriggio sold out per la stagione teatrale “Teatro d’Attore” che è in corso al teatro Donnafugata di Ibla. Alfio Antico ha presentato lo spettacolo “Semu suli semu tuttu”. Erede autentico e diretto della tradizione musicale popolare, Alfio Antico è considerato uno dei tamburellisti che più ha rivoluzionato la tecnica della tammorra con arricchimenti di nuovi timbri e fioriture. Sul palco diventa un tutt’uno con i suoi tamburi, fabbricati da sé ed intarsiati con immagini di divinità agresti. Un alternarsi di ritmo e di canto ma anche di poesia e azione scenica dalla grande teatralità. I suoi brani hanno una sonorità mediterranea e sono ispirati alla tradizione popolare. Fino all’età di 18 anni, Alfio Antico ha vissuto facendo il pastore tra le montagne dell’entroterra siracusano. Ha respirato le favole, le storie, i miti della cultura contadina, dai suoni delle 600 campane del suo gregge al tamburello della nonna che con i suoi magici suoni scacciava i mostri della solitudine e della paura. Poi le prime esperienze musicali nelle strade delle grandi città fino all’incontro con i musicisti più famosi e con vari uomini di teatro che hanno abbracciato l’arte musicale di Alfio Antico. Nelle sue mani il tamburo esprime sonorità impensabili, a cui aggiunge la sua vena poetica con grande teatralità, grazie anche all’uso di un cappello con corna che ricorda le capre e figure mitologiche tramandate nel racconto dei pastori. Le luci sono state curate da Simone Raimondo. Prossimo appuntamento della rassegna Teatro d’Attore “Pirandello mon amour” in programma sabato 9 e domenica 10, con la regia di Giancarlo Gori. La stagione del Teatro Donnafugata vede la direzione artistica delle sorellalfio antico 2e Vicky e Costanza Di Quattro e la consulenza artistica dell’attore e regista Carlo Ferreri. Maggiori informazioni sul sito web www.teatrodonnafugata.it, o presso Teatro Donnafugata, via Pietro Novelli 3, Ragusa Ibla, tel. 339.2912245.

MELODICA INVITA ALL’OPERA

Il prossimo concerto “Invito all’Opera” della  18’ Stagione Concertistica internazionale “Melodica”, organizzata dal Comune di Ragusa con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero, si terrà sabato 12 gennaio alle ore 20,30 presso l’Auditorium della Camera di Commercio e vedrà protagonista il  Trio Masciarelli – De Amicis – Petaccia (pianoforte a 6 mani). Ingresso euro 6;  ridotto  euro 3;  abbonamento al resto della stagione euro 37. Per info 329-4175096.laura-nocchiero

LA COMMISSIONE CENTRI STORICI STENTA ANCORA A CARBURARE

“Prendiamo purtroppo atto con rammarico che, al contrario di quanto da noi sollecitato, nei giorni scorsi, l’andamento dei lavori in seno alla commissione Risanamento dei centri storici continua a segnare il passo”.  E’ il capogruppo di Ragusa Grande Di Nuovo, Enzo Licitra, che torna a lanciare un ulteriore allarme dopo che i componenti dell’organismo, anche alla luce delle nuove nomine effettuate da alcuni gruppi politici, hanno già avuto modo di insediarsi. “Sarà stato il periodo natalizio – continua Licitra – sarà stata la nuova situazione in ambito dirigenziale susseguente alla collocazione in quiescenza dell’architetto Giorgio Colosi e alla successiva attribuzione delle competenze all’ingegnere Michele Scarpulla, fatto sta che l’organismo non è riuscito a produrre come avrebbe dovuto. E ciò costituisce un freno alle aspettative di numerosi privati che, avendo investito sul centro storico, vogliono avere l’opportunità di potere effettuare le variazioni contemplate dal nuovo Ppe per migliorare la propria condizione abitativa. Ma non solo. Fare ripartire con il piede giusto la commissione Centri storici, quindi garantire l’esame, ad ogni seduta, di un determinato numero di pratiche, molte di edilizia privata, significa assicurare una boccata d’ossigeno a quelle piccole e medie imprese edili che sanno di potere ampliare anche in questo ambito la loro attività fortemente minata dalla crisi”. Enzo Licitra

 

LA GRANDE MUSICA DI MARCO PARENTE GIOVEDI’ SERA DALLE 22,30 A RAGUSA NELLO SPAZIO CULTURALE DEL CIRCOLO LEBOWSKI

Un grande autore della musica italiana. Una delle voci più interessanti delle nuove generazioni. Con alle spalle cinque dischi, una manciata di generosi singoli e un doppio dvd. Il napoletano Marco Parente, giovedì 10 gennaio, a partire dalle 22,30, sarà ospite del “Circolo Lebowski”. Lo spazio culturale di via Duca D’Aosta 5, nel centro storico di Ragusa superiore, ha avviato una programmazione di eventi con la presenza di personaggi di indubbia caratura artistica, in grado di fare ulteriormente crescere, dal vivo, il grado di conoscenza dei numerosi appassionati e cultori di buona musica presenti in città e nel resto della provincia. Con Marco Parente, l’intervento nel capoluogo ibleo di artisti di un certo spessore raggiunge il top se si considera che nei suoi trascorsi sono annoverati i duetti con Carmen Consoli, Cristina Donà, Manuel Agnelli e Marco Iacampo, oltre ad avere accompagnato Lawrence Ferlinghetti, Alejandro Jodorowsky, Anne Waldman. Le sue musiche hanno anche attirato grandi esecutori come Stefano Bollani che nel 2003 ha inserito in un proprio album una cover del brano di Marco Parente “Il mare si è fermato” scritto nel 1997 per “Eppur non basta”. Marco Parente

Controlli nel Modicano, scattano sette denunce

Sette persone sono state denunciate, per reati vari, dai carabinieri nel corso di un controllo del territorio nel fine settimana. Passati al setaccio di comuni del comprensorio modicano. Tra le persone denunciare un giovane pozzallese trovato in possesso di marijuana ed un modicano che aveva con sé un coltello di genere vietato. Nei controlli sono stati multati diciotto automobilisti e segnalati cinque giovani alla Prefettura come assuntori di droga.

 cara

Rissa ad Acate

Nel giorno dell’Epifania, i carabinieri hanno tratto in arresto due tunisini di 35 e 22 anni: Kochbati Riadh, falegname, e Lahbib Zied, bracciante agricolo, residenti ad Acate. I due sono ritenuti responsabili di aver dato origine ad una rissa in Piazza Libertà. A seguito di perquisizione personale, il Kochbati veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato del quale non sapeva fornire alcuna giustificazione. Il Llahbib trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria veniva giudicato guaribile in giorni 10 salvo complicazioni per ferite lacero contuse al cuoio capelluto. Quattro giorni di prognosi per Kochbati.  Nel pomeriggio di martedì 8 gennaio è stato nuovamente tratto in arresto uno dei due tunisini, Zied Lahbib che  non è stato trovato presso la propria abitazione. Dopo una ricerca di oltre otto ore lo stesso è stato rintracciato, gli è stato notificato il provvedimento di arresto per il reato di evasione e quindi è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari. Sono ancora in corso le indagini per individuare i restanti partecipanti alla rissa, nella quale sono state usate spranghe e coltelli, e per comprenderne il reale movente.

FOTO COLTELLO RISSA ACATE

SCIPPO A CHIARAMONTE, TRE GELESI FERMATI

Nel fine settimana i Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi hanno tratto in arresto Giuseppe Iaglietti, 20 anni, di Gela, con precedenti, ed hanno denunciato due minori, due sedicenni di Gela, ritenuti responsabili di aver scippato poco prima, in via Dante Alighieri, una collana d’oro ad una signora rumena di 44 anni, residente a Chiaramonte Gulfi. Immediate le ricerche da parte del maresciallo Alberto Bruno, poi supportato dai colleghi di Vittoria. La donna ha riconosciuto i ragazzi. I tre, davanti all’autorità giudiziaria dovranno rispondere di furto con strappo ed anche di un tentato furto sempre a Chiaramonte.agliett

PER IL PRESEPE VIVENTE A GIARRATANA OLTRE 12000 VISITATORI

La ricostruzione storica curata nei minimi particolari, l’installazione degli stand legati ai laboratori del gusto, il mercatino dell’artigianato a palazzo Barone hanno contribuito a garantire quel valore aggiunto che è stato gradito dai visitatori. I quali anche ieri hanno affollato in massa i luoghi del presepe, nel caratteristico quartiere antico del “Cuozzu”, soprannominato non a caso “museo a cielo aperto”, che ha continuato ad affascinare i numerosi presenti con la bellezza del proprio paesaggio e la rappresentazione degli antichi mestieri. La Giarratana di un tempo è tornata a prendere vita. Una speciale attenzione che è risultata molto gradita dalla gente che, dopo essersi rifocillata con panini a base di porchetta, ha cominciato la “scalata” verso la grotta della Natività. “E’ stata – afferma il sindaco Bartolo Giaquinta – una grande prova di abilità e di destrezza da parte di tutti i volontari che hanno partecipato alla rappresentazione, che si sono sentiti, come dire, addosso la maglietta della città di Giarratana e hanno voluto contribuire a questo progetto con grande spirito di abnegazione”.Giarratana 2012 i venditori di frutta

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